L’avvenire della casa comune, un manifesto per il futuro

Il 20 dicembre iniziativa a Roma promossa da varie realtà del mondo cattolico

“L’avvenire della casa comune. Scriviamo insieme un manifesto per il futuro”. Questo il tema dell’iniziativa promossa da varie realtà del mondo cattolico. Si svolgerà il 20 dicembre a Roma (Domus Mariae, via Aurelia 481, dalle 10 alle 16.30).

Per cinque anni un nutrito gruppo di realtà cristiane (Azione cattolica italiana, Acli, Caritas italiana, Centro turistico giovanile, Coldiretti, Comunità Papa Giovanni XXIII, CVX Italia, Earth Day Italia, Focsiv, Fondazione finanza etica, Missio, Movimento cristiano lavoratori, Pax Christi, Salesiani per il sociale, Vis-Volontari internazionali per lo sviluppo, Sermig) si sono impegnate nella campagna Chiudiamo la forbice per denunciare «le crescenti diseguaglianze globali in tutti i settori della vita (economiche, territoriali, educative, sociali…)» e offrire riflessioni e strumenti per pensare «un nuovo paradigma alla luce dell’enciclica di papa Francesco Laudato si’».

L’attuale momento storico spinge a fare ancora di più. Consapevoli che «se la crisi ecologica è un emergere o una manifestazione esterna della crisi etica, culturale e spirituale della modernità, non possiamo illuderci di risanare la nostra relazione con la natura e l’ambiente senza risanare tutte le relazioni umane fondamentali…» (Laudato si’, n.119). «Con la pandemia ancora in corso, con la guerra in Ucraina che sta ribadendo la fragilità delle relazioni internazionali e la susseguente crisi energetica-economica che sembra sempre di più attanagliare le famiglie più povere – si legge in un comunicato –, si proverà a leggere i segni dei tempi per capire quali segnali forti emergono e quali scenari-indicazioni individuare per il futuro».

L’obiettivo è scrivere «un manifesto per il futuro della nostra “casa comune”». Il manifesto, che ha come orizzonte la preparazione e lo svolgimento del Giubileo del 2025, farà da cornice alla «promozione di azioni concrete per i prossimi anni che siano coerenti ed efficaci».

L’evento, spiegano i promotori, «è aperto a tutti coloro che hanno il desiderio di mettere insieme le forze, di “camminare insieme” in stile sinodale, per pensare e progettare un’idea nuova di sviluppo che metta al centro la promozione della dignità umana, la pace e la salvaguardia del Creato».

Per quanti non potranno essere presenti, sarà possibile collegarsi da remoto iscrivendosi qui

 Il programma

Foto tratta dal sito di Azione cattolica