Massimiliano Padula (2017-2021)

Il singolo mandato di presidenza Padula è stato caratterizzato dalla continuità con la presidenza precedente di Domenico Delle Foglie, puntando sull’organizzazione di incontri sbilanciati su riflessioni culturali e scientifiche in materia di processi comunicativi. È il caso della presenza della sociologa Donatella Pacelli (16 aprile 2018) e del filosofo Bruno Mastroianni che hanno riflettuto rispettivamente su “Fake news e Giornalismo di pace” e su “La comunicazione in tempo di crisi”.

L’incontro con Mastroianni, in particolare, si è svolto online il 26 marzo 2020, in piena pandemia da Covid19. Il Copercom ha voluto riunirsi a distanza cercando di preservare lo spirito associativo e di coordinamento. La presidenza Padula, infatti, per più di un anno, ha dovuto rimodulare ed adattare la sua programmazione a causa dell’emergenza sanitaria, non mancando comunque di farsi presente con le 29 associazioni aderenti.

Durante i tre anni, è nata anche l’esigenza di indagare sul senso e sulle finalità del Coordinamento. Si è scelto di farlo attraverso una ricerca che ha inteso anzitutto dare “dignità narrativa” al Copercom e alle 29 Associazioni che riunisce. L’indagine, di matrice accademica, si è avvalsa di competenze metodologiche e sensibilità culturali che spaziano dalla sociologia al diritto e ha raccolto le impressioni e le valutazioni dei 29 presidenti in merito alle dinamiche che attraversano l’universo associativo e concorrono a definire le tendenze assunte dall’associazionismo e dal movimentismo di ispirazione cristiana.

In particolare, si è cercato di comprendere quanto e come i cambiamenti di ordine sociale, culturale e normativo che investono oggi la società civile orientano le strategie di azione e comunicazione di ciascuna Associazione e sfidano l’azione unitaria del Coordinamento nel rendere riconoscibile all’interno e all’esterno la propria identità e la coerenza ai principi che ispirano il proprio impegno.

In considerazione di tali premesse, la ricerca è stata condotta attraverso le seguenti fasi:

– individuazione dei soggetti partecipanti;

– invito a partecipare alla ricerca;

– realizzazione delle interviste in profondità (semi-strutturate) ai testimoni privilegiati e contestuale registrazione delle interazioni tra intervistatore e partecipanti alla ricerca;

– trascrizione delle registrazioni delle interviste;

– analisi dei dati raccolti attraverso la realizzazione delle interviste e stesura del report relativo.

Tutto questo poi ha trovato compimento nel volume Comunicare il bene. Il Caso Copercom: identità, strategia e innovazione (Armando 2020) finalizzato a diventare una piccola bussola in grado di aiutare le Associazioni del Coordinamento a ritrovarsi, rileggersi e riposizionarsi nella complessità del contemporaneo.

Un’ultima nota della presidenza Padula è stato il costante lavoro in team con il consiglio esecutivo e in particolare con il vice presidente Gianni Borsa.